ITL Ravenna-Forlì-Cesena: operazione di contrasto al caporalato
“Caporali” reclutavano lavoratori extracomunitari, nel territorio ravennate, come facchini all’interno di uno stabilimento alimentare
Pubblicazione: 20 Marzo 2019
Ultimo aggiornamento: 01 Febbraio 2023
Le condizioni di sfruttamento lavorativo di alcuni cittadini della Nigeria, sono state scoperte a seguito di un'importante operazione investigativa condotta dall'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ravenna.
Gli ispettori hanno accertato che un cittadino di nazionalità nigeriana unitamente ad un italiano reclutavano illegalmente cittadini nigeriani, da occupare come facchini, facendosi corrispondere somme di danaro con atti intimidatori.
È stato accertato che i lavoratori erano costretti a pagare non solo per poter iniziare a lavorare ma, in alcuni casi anche a consegnare mensilmente, sotto minaccia, somme di denaro ai due "caporali".
Al termine delle indagini i due "caporali" sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria di Ravenna.