ITL Ravenna-Forlì Cesena: frode in edilizia
Accertato che una ditta individuale, seppur non in regola con la contribuzione obbligatoria, aveva ottenuto l'appalto per la ristrutturazione di un fabbricato
Pubblicazione: 18 Febbraio 2019
Ultimo aggiornamento: 01 Febbraio 2023
Gli Ispettori del lavoro dell'ITL Ravenna-Forlì Cesena, a seguito di un'ispezione effettuata presso un cantiere edile del ravennate, hanno accertato che una ditta individuale, seppur non in regola con la contribuzione obbligatoria, aveva ottenuto l'appalto per la ristrutturazione di un fabbricato, presentando i dati di un'altra impresa omonima, inducendo in errore il committente dei lavori e il coordinatore per la sicurezza.
Il sistema fraudolento posto in essere dal titolare della ditta irregolare, era quello di spacciarsi per il rappresentante legale di un'altra impresa (sempre operante nel settore edile), firmando in nome e per conto di quest'ultimo.
Contestate sanzioni per un totale di 9mila euro ed accertata un'evasione contributiva pari a 4mila euro.