ITL Viterbo: vigilanza in agricoltura
Trovati 12 lavoratori in nero, 9 di loro sono richiedenti asilo. Sospesa l'attività imprenditoriale
Pubblicazione: 12 Settembre 2018
Ultimo aggiornamento: 02 Febbraio 2023
L'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Viterbo, in collaborazione con i militari del NIL, coadiuvati dal NIL di Grosseto, dai militari del Nucleo Radiomobile di Orbetello e della stazione dei carabinieri di Capalbio, a seguito delle verifiche effettuate nell'ambito delle attività di vigilanza interregionale in agricoltura, ha individuato un'azienda con il 92,30% di lavoratori in nero.
È stata disposta, quindi, la sospensione dell'attività imprenditoriale e sono state contestate le violazioni relative a 12 lavoratori in nero sui 13 trovati al lavoro nella raccolta di pomodori. 9 erano soggetti richiedenti asilo e erano ospitati in un centro di accoglienza della provincia di Viterbo da cui raggiungevano il luogo di lavoro sito a Capalbio.
Le sanzioni amministrative elevate ammontano in totale a 38mila euro.