Consulente del Lavoro, modalità svolgimento prove scritte
L’IIL di Roma indica le modalità di svolgimento delle prove scritte per l’abilitazione all’esercizio della professione previste per il 5 e 6 settembre 2018
Pubblicazione: 26 Luglio 2018
Ultimo aggiornamento: 03 Febbraio 2023
L'Ispettorato Interregionale del Lavoro indica le modalità di svolgimento delle prove scritte per l'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Consulente del Lavoro – Sessione Anno 2018 – previste per il 5 e 6 settembre 2018.
Alla luce di quanto stabilito dalle norme generali previste dal Regolamento approvato con D.P.R. 09.05.94, n. 487, e da quelle che regolano l'esame in argomento previste dal D.D. n. 4 del 17.01.2018 di indizione concorso –art. 2, 4° "Per lo svolgimento delle prove scritte sono assegnate al candidato sette ore dal momento della dettatura. I candidati possono consultare i testi di legge non commentati ed autorizzati dalla Commissione ed i dizionari".
In merito la Commissione ha stabilito:
- di non autorizzare testi di legge riportanti sentenze e orientamenti dottrinali e giurisprudenziali;
- di ammettere, per la prova teorico- pratica, l'utilizzo di calcolatrici tascabili, con esclusione in ogni caso degli apparati che comunque consentano la memorizzazione di dati e la connessione esterna.
In ciascuna giornata i candidati dovranno presentarsi all'esame trenta minuti prima dell'orario di inizio delle prove scritte fissato alle ore 8,30 e comunque prima della lettura del tema, pena la non ammissione allo stesso; dimostrare la propria identità personale, prima dell'inizio di ciascuna prova, mediante la presentazione di un documento di riconoscimento in corso di validità, ottenuto ai sensi della legge di pubblica sicurezza, o di altro documento di riconoscimento munito di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciato da un'Autorità dello Stato.
Infine si ricorda che i candidati:
- possono uscire dall'aula solo dopo le prime due ore dalla dettatura del compito e previa autorizzazione della Commissione;
- durante le prove scritte, non possono comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri salvo che con gli incaricati alla vigilanza o con i membri della Commissione esaminatrice (art. 13 c. 1 D.P.R. 487/94);
- è assolutamente vietato l'utilizzo, durante le prove scritte, di telefoni cellulari o altri mezzi di comunicazione;
- in riscontro alle eventuali richieste di chiarimenti dei singoli candidati, sarà fornita risposta dalla Commissione in favore di tutti i candidati presenti;
- devono eseguire gli scritti esclusivamente, a pena di nullità, su carta portante il timbro dell'ufficio e la firma di un membro della Commissione esaminatrice (art. 13 c. 2 D.P.R. 487/94);
- sui fogli consegnati per lo svolgimento delle prove, hanno il divieto: di scrivere con matite, evidenziatori ed usare correttori; di apporre la firma e segni particolari; di usare inchiostro di colori diversi; di scrivere a righe alternate o solo su metà del foglio ed apporre altri elementi che possono dar corso a presunzioni di identificazione (vademecum del commissario di esame del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del lavoro);
- non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie;
- possono usare esclusivamente codici non commentati giudicati idonei dalla Commissione.